Siamo bambini che gattonano sul pavimento dell’Universo

Siamo bambini che gattonano sul pavimento dell’Universo

Ciao a tutti,

stavo rivedendo le trascrizioni dei nostri Seminari Avanzati ed ho trovato la frase del Dottor William A. Tiller, scienziato di Stanford ed esperto in Intuizione ed Intenzione:

“C’è così tanto ancora, che abbiamo a malapena scalfito la superficie. Penso che siamo come bambini che gattonano sul pavimento dell’Universo. Con il tempo scopriremo ancora moltissime cose.”

Il Dr Tiller stava parlando, ovviamente, del nostro vero potenziale e di tutte quelle abilità che abbiamo e che trascendono le capacità di spiegazione della scienza convenzionale.

Lo menziono perché ho un sincero interesse nel “prossimo livello” di trasmettere la guarigione. Le terapie energetiche hanno portato la professione ad un nuovo livello di efficacia (per quelli che le utilizzano), ma penso che siano solo l’inizio. Siamo, perciò, come bambini che gattonano sul pavimento dell’Universo, e c’è davvero tanto davanti a noi. Per i prossimi 10 anni saremo chiamati a mettere in discussione più volte i nostri paradigmi, le nostre convinzioni. Stiamo ricevendo forti scossoni alle nostre credenze. La guarigione dalle convinzioni potrà essere, nel prossimo futuro, il nostro bisogno più grande. Molti stanno già strillando e scalciando perché il solo citare il Riequilibrio dei Meridiani (tapping) viola tutto ciò che è stato detto per decenni dalla psicologia convenzionale. Queste persone verranno lasciate indietro fino a quando non saranno aperte al Cambio di Paradigma.

Molti di quelli che stanno leggendo questo articolo hanno compiuto questo cambio. Per loro, il tapping (picchiettare) è già stato accettato come un’onda nel futuro del campo della guarigione. Ad ogni modo, questo è solo l’inizio. Credo che ci saranno in futuro onde molto più grandi di quella del tapping. Siamo bambini che gattonano sul pavimento dell’Universo, abbiamo così tanto da imparare ancora!

Ma resistiamo ai cambiamenti. Ci risultano scomodi. Ad esempio, ho letto con interesse l’articolo sul fenomeno della 100esima scimmia, introdotto dal Dr. John Hilkevich. Egli usava questa metafora per spiegare i campi pervasivi di energia e la nostra capacità di INFLUENZARLI CON LA NOSTRA INTENZIONE. Secondo me, l’uso dell’intenzione (e dell’intuizione) sarà al centro della prossima Onda.

Trovo interessante che pochi abbiano afferrato questo punto. Invece, il dibattito è scaturito attorno alla 100esima scimmia ed alla sua veridicità scientifica. Ovviamente è interessante, ma penso sia una diversione rispetto al confrontarsi con un altro cambiamento di credenze. Resta nelle nostre “zone di comfort” il discutere della 100esima scimmia, mentre lo risulta molto meno l’Intenzione e l’Intuizione, che per molti fanno parte della magia.

Ricordo le numerose conversazioni avute con vari scienziati a proposito della camminata sui carboni ardenti e sulla nostra capacità, previo opportuno condizionamento mentale, di camminarci a piedi nudi. Viene spesso denigrata dalla comunità scientifica e piegata con risposte quali “un sottile strato di sudore appare sotto la pianta dei piedi, proteggendoli dalle bruciature”.Nonsense.

Interessante da notare, quelli che elargiscono queste spiegazioni non sono disposti a provare a camminare a piedi nudi sui carboni ardenti per provare le proprie opinioni.

Io l’ho fatto 7 o 8 volte e la sola occasione nella quale mi sono scottato (grosse vesciche durate 2 settimane) è stata quella volta che ho perso la concentrazione durante la camminata. Mi chiedo dove fosse finito il “sottile strato di sudore” in quell’occasione…

Siamo bambini che gattonano sul pavimento dell’Universo e ci limitiamo enormemente con le nostre convinzioni. Se vogliamo progredire dobbiamo rimanere aperti. Dobbiamo rimanere aperti.

Con amore, Gary Craig

(Questo articolo è tratto da www.eft-italia.it per concessione dell’amico Andrea Fredi)

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