La Migliore Psicoterapeuta Del Mondo
La migliore psicoterapeuta del mondo
di Gary Craig
Ho avuto il privilegio di conoscere, ed essere educato, dal migliore psicoterapeuta del mondo.Interessante da notare è che non aveva alcuna formazione accademica e non conosceva parole del dizionario “terapese” quali “guadagno secondario, PTSD e simili. Infatti, non penso abbia mai letto un libro di psicologia. Non ha nemmeno finito le superiori, visto che mi ha dato alla luce quando aveva solo 16 anni!!
Mia madre è il mio più gran regalo. Molto prima che io pensassi al Palazzo delle Possibilità, mia madre scriveva grandi cose sui miei “muri”, e senza sosta! Ogni volta che facevo qualcosa di pur lontanamente meritorio, mamma era genuinamente stupefatta, ed ogni volta me lo diceva con termini brillanti e piena di entusiasmo. Per lei era incredibile aver dato vita ad un bambino così immensamente pieno di “talento”, nonostante fossi nato con un’intelligenza standard.
Forse era perché proveniva da una famiglia molto povera, con 4 bambini e nessun padre. Forse perché sua madre diceva ai suoi bambini (mia madre compresa) che avrebbe preferito che non fossero mai nati, e si lamentava di dover fare le pulizie per mandare avanti la famiglia da sola. Forse era perché Mamma si era sempre sentita inadeguata visto che non poteva permettersi la biancheria intima ed era scherzata ed estromessa dagli altri bambini della scuola. Spesso si sedeva da sola in un angolo del cortile durante la ricreazione.
Ricordo che un giorno tornando da scuola (ero in terza elementare) ho detto a mia madre, con orgoglio, che ero arrivato terzo in una gara di pronuncia. Ora, questo è un risultato ragionevolmente buono su una classe di 25 studenti; ma per mia mamma era l’ennesimo grandiosa conquista del suo “Ragazzo Fantastico”. Lo ha detto ai nostri vicini ed amici, ovviamente, e per un paio di mesi i visitatori adulti mi chiedevano cose del tipo “Come si pronuncia garage?”.
Questo tipo di esperienze sono avvenute costantemente mentre crescevo. Mamma è venuta a vedermi a qualsiasi evento sportivo, e mi lodava indifferentemente dalle mie prestazioni. Così faceva anche papà, anche se era meno esplicito di mamma. Anche in un brutto giorno, Mamma sottolineava il positivo di ciò che avevo fatto. Diceva cose del tipo:”Vedi, se non fosse stato per quella tua azione…., il punteggio sarebbe stato ancor più negativo. Non vedi le cose fantastiche che fai…”
Così sono cresciuto. Certo, sono stato sgridato alcune volte per delle cose che ho fatto, ma non è stato mai perché ero cattivo. Era sempre perché il mio comportamento aveva bisogno di essere corretto. Questa distinzione era sempre chiara per me. Inoltre, anche se sono sicuro che probabilmente è accaduto, non ricordo che i miei genitori abbiano sgridato urlando nemmeno una volta. Le scritte positive sui miei muri erano così abbondanti e costanti che quelle negative raramente mi hanno toccato a lungo.
Come sarebbe aver scritto SUPER BAMBINO (o BAMBINA) sui vostri muri a GRANDI LETTERE? Vi porterebbe a credere in voi stessi? Influenzerebbe la vostra capacità di fluire liberamente nel mondo? Tendereste a vivere secondo questa immagine e creereste un mondo attorno a voi che rispecchi le vostre credenze? Sicuro! Questo è ciò che ognuno di noi fa. Lo fanno anche i nostri clienti. Se volete sapere cosa ha “formato” qualcuno, semplicemente leggete le sue scritte sui muri.
Le scritte sui muri, in qualsiasi modo siano giunte lì, sono la nostra versione della “verità” riguardo a noi stessi ed al mondo attorno a noi. Quando siamo giovani, la scrittura viene eseguita dagli altri, in particolare i genitori i quali sono spesso i nostri più importanti psicoterapeuti. Le loro scritte sono ovunque nella nostra psiche. Quando queste scritte ci supportano, come ad esempio le mie, tendiamo a focalizzarci sulle possibilità piuttosto che sui problemi. Le parole “non posso” e “dovrei” hanno un effetto limitato su di noi. Abbiamo meno “limiti”.
Lo dico ancora, Mamma è il mio più gran regalo.
Abbracci, Gary.
PS: Mamma non sa come usare un computer perciò non è nel mio forum di email. Lo stamperò e glielo darò. Sono sicuro che apprezzerà il titolo “La miglior psicoterapeuta del mondo”. Comunque, posso ragionevolmente predire che risponderà con qualcosa del tipo “Oh, tesoro, scrivi così bene. Lo vedi quanto sei bravo?”
Non è stupefacente? Che regalo!!!
(Questo articolo è tratto da www.eft-italia.it per concessione dell’amico Andrea Fredi)